Ѐ stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino

Non ti disunire!”dice in tono grave quasi profetico un mentore del regista Paolo Sorrentino, nel suo ultimo film autobiografico intitolato: “Ѐ stata la mano di Dio”. A distanza di tempo queste parole continuano a rimbombarmi nelle orecchie. Difficile liberarmene. Mi risuonano dentro come un monito, un’eredità spirituale che Sorrentino ha avuto in dono da giovane e che ora ci consegna come un dono prezioso, perché ne facciamo buon uso. Credo che racchiudano l’essenza stessa del benessere: tenere insieme corpo, mente e cuore. In che modo? Ascoltando e coltivando quella voce interna chiamata intuito, che ci parla nei sogni perché attinge al sé. Che rappresenta la nostra parte più autentica, quella che ci impedisce di trasformarci in copie sbiadite di qualcun altro. Che ha a che fare con l’identità e le proprie radici biologiche e culturali. Nei tempi antichi qualcuno l’ha chiamata la stella cometa, perché ci illumina il cammino. Poco importa. Ѐ solo una questione di scelta iconografica.

Per tutte queste ragioni trovo avvilente oltre che incomprensibile l’eliminazione del bonus psicologico dalla legge di bilancio, in un momento storico difficile per tutti e particolarmente per le persone fragili. Si intuisce che nelle lande sperdute della politica il “non ti disunire” non ha lasciato traccia …



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